martedì 17 aprile 2007

safari park e rispetto







Lo scorso week end siamo riusciti finalmente ad andare a vedere il safari park di Varallo-Pombia. E' stato un mini pomeriggio di sollazzo e di divertimento. All'arrivo al parco, ore 17, il trenino che porta in giro le persone era già partito, per cui abbiamo dovuto farci il safari con la nostra auto. Un' auto che per fortuna passa molto ma molto inosservata e che non piace neanche agli animali più selvaggi. All'entrata dello spazio adibito al safari il primo animale che incontriamo per strada è stata la giraffa.... mi è venuta un'invidia, lei si che può guardare dall'alto in basso! E non ha la testa fra le nuvole. Poi i dromedari, che poco c'entravano con l'amica dal manto maculato ma che sicuramente erano amici affiatati visto che sembrava un'ammucchiata... Dopo di loro, a qualche metro di distanza, c'erano due magnifici rinoceronti, con quella loro pelle così secca che una decina di chili di crema idratante non sarebbe riuscita ad ammorbidirgliela. L'incontro seguente lo abbiamo avuto con uno struzzo, lento ad attraversare la strada. Naturalmente ho fotografato tutto e tutti ed il grande uccello sembrava si fosse accorto della macchina perchè si è messo in posa.... Gli ippopotami invece ci hanno dato quasi tutto il tempo la visione del loro grande didietro, ma va bene così, guai a contraddire questi enormi pachidermi.


I leoni e le tigri erano divise gli uni dalle altre e da tutti gli altri animali (e grazie saranno anche in un safari park ma mica sono scemi a non gustarsi una gazzella o una zebra). Splendidi ma il leone bianco era qualcosa di più.... Fine del giro in auto, e sudati come dei purscei (porcelli) scendiamo dall'auto ed entriamo nel rettilario poi nell'acquario ed infine in fattoria, dove cavalli e falchi hanno dato vita ad un gioco stupendo. Il falco pellegrino è stata però la star del teatrino, ad una velocità pazzesca andava e tornava prendendo la preda.... ecco perchè si dice OCCHIO DI FALCO.




Tutte queste parole per dire che gli animali vanno rispettati e, anche se qualcuno può dissentire su posti come questi, qui non manca la voglia di vederli vivere serenamente, curati amati . Nei loro paesi magari a quest'ora non ci sarebbero più....


ps: i babbuini hanno il sedere rosso, come se fosse infiammato... che specie strana




1 commento:

Jobove - Reus ha detto...

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Thank you very much!

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