concerto a Genova

E come si suol dire, non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace. Ed il concerto di ieri sera dei mitici Deep è stato eccezionale.

Comincio dall'inizio. Partenza nel tardo pomeriggio, causa forza maggiore. Traffico decente, sole che faceva capolino fra le nuvole e qualche goccia di pioggia sul Turchino che ha creato uno splendido arcobaleno. Buon segno! Infatti siamo arrivati al Palasport di Genova in perfetto orario. In questi casi, all'inizio del "vero" concerto c'è sempre un gruppo che fa da spalla. I White mosquitos, un gruppo italiano, costituito da quattro elementi giovani ma sicuramente che faranno strada. E poi.... Poi il tripudio d'entrata per i grandi DP. Che dire, hanno suonato, cantato, recitato il concerto in modo divino. Ma mi fa impazzire la voce di Ian Gillan; è vero non è più giovanissimo, volgarmente si direbbe "stagionato", ma la fa ancora in barba a tanti pischelli.... Steve...Steve? un grande, la chitarra sembrava un allungamento alle sue braccia, un tutt'uno al suo corpo. Roger Glover, immancabile la bandana, bravo! Don Airey, mitico.... e Ian Paice wonderfulllll! I primi pezzi erano forse meno conosciuti ma non per questo meno validi.... I più famosi, sono stati un'esplosione di urla, grida, ed un gioco di luci incredibile. Ma io, scema e non me lo ripeterò mai abbastanza, per paura che mi venisse sequestrata la macchina fotografica non l'ho mica portata.....tutti che facevano foto, chi con il cellulare, chi appunto con la macchina e io stavo a guardare dandomi della cretina. Eh va bhè un errore che si può mettere in tasca, la prossima volta però GIURO, me la porto.... Alla fine del concerto, come accade puntualmente, il bissssssssssssss favoloso!! the highway star, black night....... mi vengono ancora i brividi a pensarci.

Naturalmente ho comperato la maglietta del tour 2007, so che ce ne sono tante taroccate, ma a me piace avere quelle che vendono e che sono vere, come ricordo......

Sì, sono felice di esserci andata, sì mi sono divertita, sì, per me sono i più grandi!!!

E poi amo Genova, come se fosse la mia seconda casa, sarebbe stato impossibile mancare